Dopo un crollo emotivo in ufficio e le dimissioni improvvise dal suo lavoro, la trentenne Jungmin si rinchiude nel proprio appartamento, senza parlare con nessuno per giorni interi. Quando finalmente decide di uscire, si imbatte in un laboratorio di ceramica nel suo quartiere e viene invitata a entrare dal misterioso insegnante che lo gestisce.
L’odore dell’argilla, la luce che filtra attraverso le finestre piene di piante, il gatto amichevole e il profumo del caffè che bevono gli studenti risvegliano i suoi sensi, facendola sentire viva e ispirata per la prima volta dopo mesi.

Con il passare delle stagioni, Jungmin lentamente ritrova sé stessa e costruisce una nuova comunità insieme agli altri membri del laboratorio, ognuno dei quali affronta il proprio passato davanti al tornio. Quando si avvicinano le festività e la neve si accumula sul davanzale dello studio, Jungmin si rende conto di quanto sia cambiata: con le mani occupate e la mente lucida, forse è pronta ad affrontare i ricordi da cui è sempre fuggita e ad aprire il proprio cuore.

Per i lettori di Ciò che cerchi è in biblioteca e Benvenuti alla libreria di Hyunam-dong, l’incantevole esordio in lingua inglese di Yeon è un inno alla gioia di rallentare in un mondo frenetico, nonché un omaggio all’arte della ceramica e al potere dell’amicizia. Dopo l’ultima pagina, i lettori non vorranno più lasciare l’affascinante mondo di La stagione della ceramica.