Sull’isola immaginaria di Patusan — e con grande irritazione degli abitanti locali — il conglomerato coreano LK sta costruendo un ascensore orbitale, trasformando gradualmente quella che un tempo era una località turistica tropicale in un brulicante snodo di viaggi: una porta di accesso da e verso il nostro pianeta. Nello spazio, a mantenere teso il cosiddetto “cavo di ragno” dell’ascensore, si trova una massa di rottami spaziali nota come contrappeso. Nascosto tra quei detriti giace un tesoro di dati fondamentali: un frammento di memoria lasciato dall’ex amministratore delegato della LK, il cui controllo determinerà il futuro dell’azienda — e dell’umanità.

A correre lungo l’ascensore per recuperare quei dati ci sono forze rivali di ogni genere: Mac, il narratore del romanzo e responsabile degli Affari Esterni di LK, sempre più disilluso nei confronti del proprio datore di lavoro; un cittadino qualsiasi chiamato Choi Gangwu, suo malgrado al centro delle indagini di Mac; la brillante nipote e l’ambizioso figlio dell’ex amministratore delegato; e Rex Tamaki, un violento ufficiale della Divisione Sicurezza di LK. Tutti sono intrappolati in un labirinto di false identità, neuro-impianti chiamati Worms e antichi rancori politici del Fronte di Liberazione di Patusan, l’esercito degli abitanti dell’isola determinato a difendere la sovranità di Patusan.